QUALITA’ DELLA RELAZIONE TERAPEUTICA |
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T-NO: ASSENZA DI RELAZIONE TERAPEUTICA |
 Non è in atto alcun trattamento oppure si è interrotto. |
T-OD: ALTERNANZA DI MANIFESTAZIONI DI OPPOSITIVITA’ E DISPONIBILITA’ AL TERAPEUTA |
 Il terapeuta non è vissuto nella sua interezza, ma per alcune funzioni parziali che il paziente immagina possa svolgere: fargli da specchio, ospitare debolezze o minacce, essere presente senza relazionarsi. |
 Come si manifesta: nei casi più gravi consiste nel chiedere una immediata disponibilità , cui segue la fuga quando il terapeuta può essere presente, oppure comporta un’alternanza tra grande soddisfazione se il terapeuta risponde alle funzioni che il paziente gli ha assegnato e grande oppositività e delusione se il terapeuta non soddisfa le attese. |
T-ID: RELAZIONE IDEALIZZATA COL TERAPEUTA |
 Il rapporto più stabile del paziente è quello col terapeuta, immaginato come sempre comprensibile in quanto interamente positiva e senza rischi di abbandono. |
 Come si manifesta: si riconosce perché il paziente mostra di non saper fare a meno del terapeuta, deve continuamente verificarne la presenza, tollera deleghe all’accoglimento solo in favore di persone vissute come strettamente in sintonia con il terapeuta. |
T-DI: RELAZIONE DIPENDENTE COL TERAPEUTA |
 Il paziente vive il terapeuta in modo realistico, ma nell’ambito di un rapporto immaginato come assolutamente privilegiato e stabile. |
 Come si manifesta: si riconosce perché il paziente mostra di non saper fare a meno del terapeuta, anche se accetta la sua assenza, tollera deleghe all’accoglimento solo con persone che non siano vissute in antitesi al terapeuta. |
T-SU: RELAZIONE TERAPEUTICA CON ECCESSIVO BISOGNO DI SOSTEGNO |
 Si tratta di una relazione tra due persone distinte, ma il soggetto teme che il legame con il terapeuta sia debole e fragile. |
 Come si manifesta: la relazione cooperativa di sostegno si riconosce dal fatto che il paziente si pone in atteggiamento prevalente di bisogno (bimbo, scolaro, sofferente). |
T-AL: RELAZIONE TERAPEUTICA DIALOGICA, CON ECCESSIVO ALLARME |
 Si tratta di relazioni tra due persone distinte, ma il soggetto teme il legame con un terapeuta poco affidabile |
 Come si manifesta: la relazione dialogica è sufficientemente paritaria, pur nelle diversità , ma per essere accettato, il p. evita di dare troppa importanza alle posizioni del terapeuta. |
T-RC: RELAZIONE TERAPEUTICA DIALOGICA, CON ECCESSIVA RICERCA DI RICONOSCIMENTO |
 Si tratta di relazioni tra due persone distinte, ma il soggetto teme il legame con un terapeuta troppo lontano. |
 Come si manifesta: la relazione dialogica è sufficientemente paritaria, pur nelle diversità , ma per essere accettato, il p. dà troppa importanza alle posizioni del terapeuta. |
T-AS: RELAZIONE TERAPEUTICA DIALOGICA, CON ECCESSIVI BISOGNI DI ASSERTIVITA’ |
 Si tratta di una relazione tra due persone distinte, ma il paziente teme che il legame con il terapeuta sia molto competitivo e impegnativo. |
 Come si manifesta: la relazione dialogica è sufficientemente paritaria, pur nelle diversità , ma per potersi affermare, il paziente riduce l’importanza delle posizioni del terapeuta. |
T-CO: RELAZIONE TERAPEUTICA DIALOGICA COOPERATIVA |
 Si tratta di una relazione tra due persone distinte e cooperanti nella concordia e nel confronto. |
 Come si manifesta: la relazione dialogica è sufficientemente paritaria, pur nelle diversità , e il paziente è disponibile a considerare le posizioni del terapeuta. |